Castrum Claustrum : ART BRUT, Visioni dalla parte dell’ombra
28 maggio/2 ottobre
Il Castello di Agliè, prestigiosa residenza sabauda nel Canavese, ospita per la prima volta una mostra, unica per suggestione di luogo e di opere, interamente dedicata all’Art Brut che, secondo la definizione originaria di Jean Dubuffet, rappresenta un’espressione artistica originale e spontanea, pura e autentica, scevra da condizionamenti culturali. L’esposizione è ospitata negli spazi dell’ospedaletto, presidio per il ricovero dei militari feriti durante la Grande Guerra, realizzato dalla Famiglia Reale sul modello dell’Ospedaletto del Quirinale e di Palazzo Margherita, residenza della Regina Madre.
La mostra espone importanti opere di autori italiani e internazionali dalla Casa dell’Art Brut
di Mairano (PV), primo centro per lo studio, la documentazione, la ricerca, la valorizzazione e l’esposizione dell’Art Brut e delle manifestazioni artistiche ad essa affini.
Sono inoltre presenti opere da: Galleria Gliacrobati, Forme In Bilico, Archivio Mai Visti – Città di Torino, Galleria Rizomi di Parma ed alcune interessanti opere provenienti da collezioni private.
Curatori della mostra sono:
Giorgio Bedoni, psichiatra, psicoterapeuta e saggista.
Daniela Rosi, scenografa e curatrice che con Francesca Fornasari architetto e la collaborazione di Piet Paeshuyse, architetto e artigiano, ha progettato e realizzato l’allestimento.
Castello di Agliè (TO)
Piazza Castello 2, Agliè (TO)
info@casadellartbrut.it Marta Rudoni 329 35 35 213 – Bianca Fornaroli 347 34 55 007